Revisione Spazi Aerei del Nord Est
BackCome molti di voi già sapranno, da un po’ di tempo AOPA Italia e gli amici Giacomo Gazzotti e Marco Grilli stanno lavorando con ENAC, ENAV, AeCI ed Aeronautica Militare alla revisione degli spazi aerei con un occhio di riguardo alle esigenze del volo VFR e soprattutto del VDS basico.
Il primo capitolo di questa bonifica prevedeva la revisione dei CTR del Nord Est e cosi e’ stato.
Applicando il concetto di spazio aereo flessibile dal 9 gennaio la situazione cambierà completamente soprattutto al venerdì pomeriggio e nei week-end.
I CTR ground assumeranno delle dimensioni “a misura di VFR” aprendo così nuovi spazi non controllati e dunque utili per il VDS basico, con il risultato che andare a Caorle o a Marzarak sarà possibile in modo del tutto legale anche per i VDS non avanzati.
Quindi dal Lunedì al Venerdì (ore 13LT) i CTR saranno attivi come mostrato nell’immagine sottostante e dalle 13.00LT del Venerdì alle 23.59 di Domenica (festività incluse) alcuni spazi controllati diventeranno spazio G assumendo questo assetto
La nuova configurazione, dara la possibilità di avere maggiori spazi legalizzando i campi VDS che si trovavano all’interno dei CTR e dando maggiori possibilità di muoversi in tutto il Nord Est.
Le modifiche sono già state ufficializzate attraverso la pubblicazione in AIRAC il 28 di novembre e diventeranno attive a partire dal 9 gennaio.
Qui i link per chi volesse approfondire (grazie a Mariko):
Mi preme sottolineare che questa e’ una fase di test al termine della quale ENAC si riserva di confermare o annullare le modifiche introdotte.
Diventa quindi fondamentale che tutti rispettino gli spazi controllati evitando attraversamenti “non autorizzati” in modo che questa vittoria non vada sprecata e possa invece essere un prologo, come in progetto, alla revisione di tutti gli altri spazi aerei critici italiani (es. TMA Milano).
Perciò invitiamo tutti i piloti a stamparsi questa carta estratta da AIP ed editata da Giacomo Gazzotti con i nuovi spazi e le regole ed a portarla a bordo come promemoria